Al giorno d'oggi, non tutti riescono a conferire il diploma di scuola superiore rispettando i tempi. Le cause possono essere molto varie, come motivi personali e familiari che hanno portato a saltare le lezioni, poca preparazione o voglia di studiare, scarsa attenzione nel seguire le spiegazioni. Quando si viene bocciati al quinto anno la delusione per gli studenti è molto alta, e spesso si scoraggiano.
Fortunatamente lo Stato italiano permette di conseguire il diploma da privatista o recuperare gli studi persi tramite corsi privati.
Ma come funziona il conseguimento del diploma?
Prendere privatamente il diploma, è sicuramente la scelta ideale per chi ha problemi nel seguire le lezioni in presenza, o per chi lavora e ha tempo di seguire corsi online o in presenza solo in tarda serata.
Studiare da privatista significa sostanzialmente, studiare le varie materie da autodidatta senza seguire corsi, o seguendo corsi online o serali, e sostenere solo l'esame in un istituto scolastico. Il diploma conferito in questo modo ha la stessa validità del diploma ordinario, non ci sono differenze se non nelle fase della preparazione.
Per poter svolgere l'ultimo anno di scuola di secondo grado da privatista, il candidato deve avere comunque dei requisiti tra cui:
- Diploma di licenza media. Questo vale per chi intende svolgere più anni scolastici da privatista.
- Idoneità all'ultima classe frequentata. Questo requisito intende dire che chi ha frequentato il quarto anno deve essere stato promosso senza debiti per potersi iscrivere all'ultimo anno da privatista.
Per quanto riguarda l'iscrizione, la richiesta di sostenere l'esame da esterno deve essere fatta all'inizio dell'anno scolastico. I termini dell'iscrizione possono variare in base all'istituto, ma generalmente entro fine novembre si deve presentare l'iscrizione ai direttori generali della regione, con indicate le lingue che si vogliono studiare e almeno tre istituti in cui si vorrebbe svolgere l'esame. Successivamente entro fine marzo la domanda accettata deve essere presentata al direttore dell'isituto scelto.
Bisogna considerare che studiando da privatista i costi saranno diversi rispetto alle classiche quote scolastiche. Inoltre, il prezzo può variare in base al tipo di corsi che si frequentano, se serali o online, e in base al percorso di studi scelto. Generalmente se si decide di conseguire un diploma liceale i costi sono maggiori rispetto agli istituti tecnici o professionali.
Come funziona l'esame di Stato?
Quando la domanda viene accettata degli istituti e quindi lo studente può svolgere l'esame di stato, il Ministero indicherà le materie e il piano di studi su cui dovrà essere pronto. Chi fa l'esame da esterno, sarà messo in un altra sezione di esame, diversa rispetto ai maturandi interni e con programmi di studio differenti.
La prova di maturità, identica a quella dei maturandi interni, comprende 3 prove scritte e il colloquio orale finale.
Le prime due prove scritte vengono scelte dal ministero dell'istruzione e sono uguali per tutti i canditati esterni in Italia; la terza prova invece può essere scelta e modificata dall'istitutio in cui si svolge l'esame. Ogni prova ha una durata di 6 ore, come per tutti i maturandi e si articola in:
- Prima prova. Analisi del testo, produzione di un saggio breve o di un articolo a stile giornalistico.
- Seconda prova. Questa prova varia in base alle materie principali di un istituto, ma viene comunque creata dal Ministero dell'Istruzione.
- Terza prova. E' una prova più generale che può comprendere questionari con un massimo di cinque materie all'interno. In questo caso ogni istituto può progettarla a proprio piacere.
La prova orale invece consiste in un colloquio dalla durata di circa un'ora in cui lo studente avrà tempo di esporre la propria tesina, rispondere alle domande della commissione e verificare insieme gli errori commessi nelle prove scritte.
I voti variano dal 60 al 100. Il 60 corrisponde alla sufficienza, il 100 al massimo dei voti al quale può essere aggiunta successivamente la lode.